Dopo aver incassato un enorme successo grazie alle opere Dioclesian (1690) e King Arthur (1691), Purcell compose nel 1692 The Fairy Queen (La Regina delle Fate), una semi-opera il cui libretto si basava sul Sogno di una Notte di Mezza Estate, di Shakespeare. Le musiche de La Regina delle Fate sono a detta di tutti tra le più belle a mature dell’intera produzione teatrale di Purcell, e tra queste figura anche il Rondeau
Meno famosa del celebre Rondeau tratto dalla Suite Abdelazer, questa partitura strumentale, originariamente composta per due flauti dolci, due trombe, due oboi, due violini, una viola, timpani, e basso continuo, fa parte, insieme all’Aria, della cosiddetta “Second Music”, una delle due sezioni di cui si componeva l’inizio della semi-opera. Entrambe venivano suonate mentre il pubblico prendeva posto in sala.
RONDEAU
da La Regina delle Fate, di Henry Purcell
Spartito gratis per trio di violini
Compositore: Henry Purcell
Arrangiatore: Roberta Loprete
Organico: 3 violini e pianoforte
Genere: Musica Classica
L’originale Rondeau di Purcell è in si bemolle. Questo arrangiamento per trio di violini e pianoforte, pensato da Roberta Loprete per allievi di scuola media ad indirizzo musicale, è scritto invece in sol maggiore, tonalità sicuramente più agevole per i nostri giovani studenti.
Il violino 1 ricalca con precisione lo spartito originale, da inizio a fine brano. Il violino 2 comincia esattamente come il violino 2 di Purcell, ma progressivamente se ne differenzia, per esigenze di semplificazione. Il terzo violino, che dovrebbe corrispondere alla viola originale, accompagna gli altri due con una linea molto semplice. Il pianoforte assume in punti diversi il doppio compito di basso continuo e viola.